4 settembre - Amore Platonico

17,37 - Giardino
PG:Craig Houston, Matthew Dale, Ginevra Sabbiadoro, Cornelia Penderton, George Hit, Vea Charm


Io e Corynn, dopo aver fatto la conoscenza di Matthew Dale e del signor Craig Houston, continuammo le ricerche di Vea.
"Cooooryyyyy..." le tirai il braccio e saltellai da una parte all'altra intorno a lei "...ma ti rendi conto?!? Abbiamo fatto conoscenza con Craig Houston!"
Ora, io non ero di quelle ragazzine che corrono dietro al più bello della scuola, ma ragazzi! Craig non era solo il più bello! Ti lasciava quell'aria di mistero quando passava, che ti imbambolava.
Tuttavia non mi sarebbe mai stato bene un ragazzo come lui...era poco sorridente e non ero mai riuscita a capire che tipo di persona fosse. Con la mia poca pazienza non sarei riuscita a starci dietro.
Comunque il primo anno che arrivai a Hogwarts, me ne innamorai perdutamente. Un amore platonico se così si può dire. Non l'avevo mai fatto notare a lui, lo osservavo sempre di nascosto.
Poi crescendo e facendo due calcoli - eh si, bisognava anche calcolare le probabilità di successo con un ragazzo, per essere realistici - mi resi conto che non c'erano speranze e abbandonai a malincuore l'idea di Craig&Faith Love Forever.
"Cioè se fosse successo tipo, tre anni fa, sarei morta come minimo!" dissi continuando a infastidire mia sorella. Per lei era un discorso senza senso, sapeva quanto mi era stato difficile mettere da parte il mio amore platonico, e sentire che ne riparlavo probabilmente la mise in agitazione.
L'abbracciai "Ma non preoccuparti, crisi superata...girl power e abbasso i ragazzi zerbino!" scoppiammo a ridere.
Continuammo a camminare, ma a un certo punto mi fermai, ormai esausta.
"Cuccy sai che ti dico? Vea non la troveremo per ora, sarà tornata nella sua sala comune, qui attorno non c'è..." dissi indicando attorno a noi.
Camminando all'indietro, non mi accorsi di un gruppetto di persone, e finii addosso ad una delle ragazze, cadendo per terra insieme a lei.
"Ops...scusami, non ti ho vista..." mi alzai e mi voltai per aiutarla ad alzarsi. Era quella ragazza che si era presentata a pranzo a me e Corynn: Ginevra.
"Oh ma ciao...qual buon vento...ci si incontra spesso oggi..." dissi sorridendo. Era in compagnia di altri due ragazzi. Le loro espressioni erano un pò confuse, forse pensavano di vederci doppio.
*Beh è inutile restare immobili in silenzio...*
"Piacere, io sono Faith Ryan..." dissi stringendo la mano alla ragazzina e al ragazzo accanto a Ginevra "...lei è mia sorella Corynn..."

Faith Ryan,
III anno, Grifondoro