4 settembre - Chiacchiere e Delusioni

18,43 - Sala Comune Corvonero
PG:David Reeves, William Charm, Dominic Whisp


Senza esitare troppo, accettai l'invito di David, ad andare in biblioteca. Anche se non era proprio quella la meta.
Ma non importava. Mi bastava fare due passi in giro per il castello, ne avevo bisogno, avrebbe tenuto impegnati i miei pensieri.
E poi in compagnia di David stavo bene. Mi faceva sorridere.
Usciti dalla sala comune, inziammo a camminare piano, lungo il corridoio.
"Ci sai fare con gli animali...non è da tutti sai? E poi andare d'accordo con Cagliostro, è quasi un miracolo. Persino William non lo sopporta" scoppiai a ridere "li dovresti vedere come litigano quando siamo a casa. Cagliostro si accuccia sempre sulla poltrona preferita di Will e per spostarlo di lì non ci riesce nemmeno con le cannonate" continuai a ridere.
Era troppo divertente ricordare quelle scene "...io potrei intervenire, mi basterebbe prendere in braccio il mio gatto e portarlo via, ma vederli litigare è uno spettacolo unico..." guardai David "Spero che ora non pensi che io sia una sadica...non lo sono...dovresti vedere la scena per capire..."
Non mi venne in mente di poter essere noiosa con quell'argomento, soprattutto perchè David sembrava interessato: sorrideva e... mi ascoltava. O almeno così dava a vedere.
Scendemmo al terzo piano e iniziammo il giro di quel corridoio. Passammo davanti all'aula di Incantesimi, poi a quella di Babbanologia e poi davanti alla Sala dei Trofei.
Li, mi fermai, quasi d'impulso. Feci un passo verso la porta, cercando di vedere dentro la stanza. Per un attimo, ebbi un flash della sera in cui lì si era tenuta la festa. Rividi tutti i ragazzi che danzavano, che ridevano e che si scambiavano effusioni.
Rividi anche me e Dom, lì nel mezzo della sala, ballare uniti. Mi ero improvvisamente spenta. Sospirai e tornai affianco a David.
Gli sorrisi. Non volevo fargli vedere che mi ero rattristata. Perchè in effetti non era proprio tristezza la mia. Era più nostalgia e delusione.
"Ill tuo famiglio? Che animale è?" chiesi disinvolta a David.
Per un momento, sobbalzai. Mi ero avvicinata troppo a David, sfiorando la sua mano con la mia. Arrossii e con una voce sottilissima gli chiesi scusa. *Ecco brava Vea, fai le tue solite figure...*

Vea Charm,
III anno, Corvonero