1 settembre - Curiosità

13,21 - vagone numero 15


*questa volta ne sono sicura. Ho visto un lampo di luce rossa nei suoi occhi...ma com’è possibile?* la guardai incuriosita e perplessa.
Avrei voluto chiederle se era una mia impressione, ma non volevo essere invadente...“Io vivo con i miei genitori a Londra. Mia madre è una strega, ha un piccolo negozio di cancelleria a Hogsmeade. Ogni tanto vado ad aiutarla. Anche se c’è già mio fratello che l’aiuta. Oh si, giusto...mio fratello...ho un fratello di 16 anni, si chiama William.” *un momento... non l’ho più visto da quando sono salita sul treno...mi ha lasciata sola con il baule pesante...me la pagherà* “mio padre invece è babbano, ed è un avvocato. L’unico momento in cui siamo insieme è la sera...però è piacevole ritrovarci tutti, per parlare della giornata...insomma...si, mi manca un po’ casa...anche per via dei miei amici” sorrisi ma si vedeva che era forzato.
Iniziai a mangiare il panino che mi aveva preparato la mamma, ma quella domanda continuava a ronzarmi nella mente.
Ad un certo punto non riuscii più ad aspettare, presi coraggio “senti Justine, perdona la mia domanda, se non vuoi rispondermi puoi farlo, ma te lo devo chiedere comunque, sono troppo curiosa” la vidi diventare nervosa “cos’è quella luce rossa che attraversa i tuoi occhi ogni tanto?”
Sapevo che non era affar mio...“è già a terza volta nell’arco di pochi munti che succede, non può essere una mia impressione....”

Vea Charm
III anno, Corvonero