1 settembre - TITOLO

16,20 - vagone numero 15


Mi sentii al settimo cielo rivedendo Soul. Non c’era nessuno come lei, era sempre stata un’amica leale e sincera con me, sin da quando misi piede a Hogwarts.
Con lei entrò nel vagone un suo amico, Mike: sembrava ci fosse tensione tra i due, poi mi ricordai di una conversazione mia e di Soul su un ragazzo sfacciato che le faceva la corte *Mike Lanon, ma certo! Ecco dove l’ho sentito.*
“Will? Al laccio? Strano!Io sapevo che Will non si fa mettere al laccio da almeno due anni...se lo avesse fatto, io sarei stata la prima a saperlo” assunsi un’aria fiera “io sono la sua confidente speciale” io e Soul scoppiammo a ridere.
Mentre parlavo, notai che lo sguardo di Mike ricadeva molto spesso su di me *perché mi fissa?* anche solo il pensiero di essere fissata per qualche secondo mi faceva sentire nervosa, cercai di non pensarci, continuando a parlare con Soul.
“In che senso cambiato Soul? Intendi cresciuto? eh si, madre natura è stata così gentile da affidare tutta a lui l’altezza di questo mondo, mentre io resto al mio metro e uno sputo* questa volta scoppiarono a ridere anche Justine e Mike.
Mi sentivo uno strano spirito comico quel pomeriggio, il mio mutamento da timidona a ragazza entro la norma, stava avvenendo molto velocemente. La presenza di Soul facilitava molto la cosa, ma non mi sarei mai azzardata a fare battutine davanti a persone che non conoscevo bene (intendiamoci mi riferisco a Mike. Justine ormai la consideravo mia amica.) come succedeva a scuola. Quando ero con Soul e si avvicinava qualcuno, diventavo muta all’improvviso.
Dopo qualche minuto, iniziai io a fissare Mike. Giravo ogni tanto lo sguardo verso di lui e poi lo rigiravo verso Soul. *da come me l’ha descritto Soul, c’è da stare attenti...però è difficile non cadere nel suo fascino, visto che è molto carino*
Arrossii nel momento in cui incrociai il suo sguardo, fu una di quelle cose che capitano in pochi secondi, feci finta di niente e continuai la mia conversazione con Soul.
Ero tornata ad essere nervosa, non c’era niente che riusciva a scostare il mio pensiero dal ragazzo seduto di fronte a me. *cioccorane? no! apifrizzole? no! trasfigurazione!!!!NO!...niente non ci riesco...* neanche pensare alla trasfigurazione mi teneva tranquilla, cosa strana visto che non avevo occhi per altro...

Vea Charm
III anno, Corvonero