1 settembre - Perplessità e Constatazioni

21,10 - Sala Grande


“Non sei tue che devi giustificarti Vea!! Sono stato un cafone!! Credimi, sono rammaricato per la brutta figura che ti ho fatto fare, scusami davvero!!”. Continuavo a sorriderle, non so perché sinceramente, ma la mia espressione doveva apparire estremamente stupida. La mia mano stringeva sempre la sua, quando la ritirò improvvisamente. *Che cosa ho fatto di sbagliato stavolta? Non ci si presenta così??? Ma che impiastro che sono!!*. Vidi che si era voltata a salutare un ragazzo tra la folla che non sembrava molto felice di vederla. Mentre seguivo questa scena, domandandomi se la causa di tutto questo fossi proprio io, si avvicinò una ragazzo del mio stesso anno. *Ehiii … ecco chi mi ricordava il viso di Vea!!! Will!! Sono fratelli? Nooooo, non ci credo!! Sorella di quello sbruffone!!*. Lo salutai chinando leggermente le testa, non credevo fosse necessario sprecare altre energie per salutare certa gente che inizia una conversazione con “Tutto bene qui?” … mica è il custode!!!!*. Si parlarono sottovoce. *Non sopporto i sotterfugi!! Cosa hanno da dirsi?? Mike?? Chi è Mike? Forse quel ragazzo laggiù?? Mah!!!*. Fortunatamente Will ci lasciò quasi subito e Vea rimase lì, vicino a me, ferma immobile. *Mmmm … che devo fare??? Pensa Pensa …* e così presi la parola: “E’ il tuo fidanzato? Non vorrei aver rovinato qualcosa!! Comunque, meglio che vada! Non voglio crearti altri problemi, mi sembra che abbia già fatto abbastanza per stasera!!”. Mentre mi allontanavo sentii una ragazza che si era avvicinata e mi stava salutando; mi voltai e vidi che si era fermata là, dov’era Vea. Mi costò molto, ma dovevo ritornare indietro per salutarla …*Era pur sempre una serpeverde* pensai. Arrivai vicino a loro … non mi voltai per guardare Vea, non volevo farlo, feci finta che non ci fosse e presi così la parola: “Weee, ciaooo Martinaaa!! Mi trovi cambiato?”, feci un giro su me stesso, “Davvero??? Anche te sei cambiata moltissimo Martina!! Ti trovo, ecco, cresciuta!! Eheheheheheheheheh!!!”. Non capii perché, ma mi ero innervosito per prima … non riuscivo a capirne il motivo. La sola di cui ero certo era che Vea era una di quelle ragazze di cui non ci si può fidare, visto quello che era appena accaduto. *Meglio perderle che trovarle*, pensai.

Kumigo Ogawa
VI anno, Serpeverde