2 settembre - Insieme sempre e comunque

17, 45 – Infermeria


Justine si era scusata più volte con me…a dire il vero non aveva nulla di cui scusarsi, forse ero io quella che le doveva delle scuse per lo sfogo di poco prima. Ma con un abbraccio si risolse tutto.
Tornai serena, Justine aveva questo piccolo potere su di me: in qualunque situazione mi faceva sorridere. Era un pregio che io ammiravo molto.
E poi c’era stata la scenata di Madama Chips ad Andrew…quella era stata il culmine delle comiche. Senza farmi vedere avevo iniziato a ridere. Mi dispiaceva per Valenty e Andrew, però non si poteva non ridere alla vista di Madama Chips che tirava per un orecchio Andrew. Peccato che poco dopo, io e Justine siamo dovute sparire, altrimenti una bella punizione spettava anche a noi.
Purtroppo l’infermiera aveva detto a Justine che fino alle sette non poteva lasciare l’infermeria. Avremmo dovuto prepararci insieme per la festa e invece era andato tutto a rotoli…o forse non ancora.
“Ascolta Justine, io resto qui con te fino alle sette…possiamo decidere anche qui come vestirci no? Senza farci scoprire ovviamente…possiamo parlarne facendo finta che sia un normale dialogo tra adolescenti” le sorrisi.

Vea Charm,
III anno, Corvonero