3 settembre - Una giornata in infermeria

11,05 - Infermeria
PG: Dominic Whisp


"Un pò sballottata.." risposi a Dominic, con quel poco di voce che avevo. Gli sorrisi e strinsi la sua mano.
Sembrava che un ciclone l'avesse investito. Aveva l'uniforme tutta sottosopra e i capelli sconvolti. E poi...piangeva...*piange?...per me???*
Lo guardai dispiaciuta per un attimo. Avevo fatto star male tutti, non me lo potevo perdonare. Mi alzai piano, mettendomi seduta al lettino.
Poggiai la mano sotto il mento di Dom, facendogli alzare il viso. Lo guardai negli occhi, sorridendo dolcemente. Accarezzai piano il suo viso, i suoi capelli e asciugai le sue lacrime. Mi avvicinai e poggiai la testa sulla sua spalla, abbracciandolo.
"Mi dispiace...io volevo solo...vederti..." la mia voce iniziò a tremare, ma trattenni le lacrime. Se non fossi stata così avventata quella mattina, non sarebbe successo niente.
"Volevo venire da te stamattina, salutarti, parlarti..." arrossii. Sembrava così facile potergli dire tutto, e invece, mi risultò alquanto difficile. Poi con la confusione che avevo nella testa, non riuscivo a schiarire bene i pensieri.
E forse quello, non era il luogo adatto per parlare di certe cose. Davanti a Madama Chips, nelle condizioni in cui ero - mi sentivo una pezza - e in cui era Dominic, chiaramente sconvolto.
Rimasi con la testa poggiata sulla sua spalla per un pò, poi tornai a sedermi. Avrei voluto chiedere a Madama Chips, per quanto tempo avessi dovuto restare in infermeria, ma non osai. Di sicuro mi avrebbe tenuta lì per tutto il giorno.
"C-credo che passerò qui il resto della giornata..." dissi rivolgendomi a Dom. "Avevo...scritto questo, per te..." gli porsi un pezzo di pergamena, che avevo uscito dalla tasca "...ma credo, che non serva più..."
Sopra c'era scritto:'Caro Dominic,
che piacevole sorpresa! Avrei voluto salutarti anche io stamani, mi sei mancato tanto sai?
Accetto volentieri il tuo invito e attendo con ansia l'ora di pranzo. Sarò sotto quella quercia.
A più tardi,
un abbraccio e un bacio,
Vea.'
Gli sorrisi ancora, mi sentivo una vera stupida.

Vea Charm,
III anno, Corvonero.