3 settembre - Opinioni

11,30 - Aula di Incantesimi
PG: Mike Lanon, Simon Fletcher


Non ci potevo credere. Le prime due ore dell'anno di Incantesimi, la mia materia preferita, e il professor Vitious era assente!
*Magnifico...!Dovrò inventarmi qualcosa allora...* Non mi andava di restare con le mani in mano, in classe. Erano tutti lì, a chiacchierare...
Non avevo neanche voglia di restare seduto accanto a Lanon e Fletcher...erano lì che 'spettegolavano' sulla festa della sera prima, contando le loro 'conquiste'.
Uscii dall'aula e iniziai a scendere a passo lento le scale. Arrivai al piano terra.
Le prossime ore, dopo pranzo, erano di Cura delle Creature Magiche. *Chissà cosa ci preprarerà oggi il professor Hagrid..?*
Mi affacciai al portone. Il cielo era sereno, tuttavia iniziavo a sentire i primi venticelli d'autunno. Doveva essere strana l'estate ad Hogwarts, mi era difficile immaginare una caldissima giornata tra i freschi alberi del giardino e quelli della foresta.
"Indeciso se uscire o restare dentro?" una mano posata sulla mia spalla, accompagnata da una voce profonda e familiare, mi fece sobbalzare "P-preside..." Silente in persona era proprio lì, alle mie spalle. Mi sorrise, un sorriso confortante, che solo lui riusciva ad avere.
"Signor Dale, è arrivato un gufo...da parte di sua madre..." rimasi paralizzato e leggermente seccato, ma non lo diedi a vedere *quando ha imparato a mandare un gufo?!?*
"...mi ha esplicitamente chiesto di far leva sui suoi sentimenti e sulla sua coscienza...e chiederle di rivalutare l'opinione che ha di suo padre."
Per educazione, restai lì ad ascoltare, anche se avrei tranquillamente voltato le spalle e sarei andato via, non appena avevo sentito nominare mio padre.
" Non ho un padre..." risposi con distacco "..signore..." Silente, mi guardò con aria triste per qualche istante, poi posò di nuovo la mano sulla mia spalla "Un padre, signor Dale, non si può cancellare o dimenticare, per quanto sbagliato possa essere..." ammiccò e andò via. Lo seguii con lo sguardo finchè, voltato l'angolo del corridoio, non lo vidi più.
*...si può cancellare signore...si può...*
Mi decisi ad uscire. Andai in giardino, poggiai la cartella per terra e mi stesi sulla panchina che c'era lì affianco. Chiusi gli occhi e lasciai che il calore del sole mi avvolgesse.

Matthew Dale,
V anno, Tassorosso