3 settembre - Niente di preoccupante

18,40 - Giardino
PG:Ginevra Sabbiadoro, Alexandra Joy, Kumigo Ogawa


Non avrei saputo escogitare di meglio. Kumigo era stato fortissimo, trasformandosi in Piton vestito da donna, per poco non morivo dalle risate. Se non fosse stato per l'improvvisa scenata che gli aveva fatto Alexandra, sarei svenuto di sicuro per mancanza d'aria.
"Ehm...non sò..." dissi a Ginevra, che era arrivata lì quasi nello stesso momento di Alex, forse qualche minuto prima, chiedendomi cosa stesse succedendo "...forse si...sarà amore...chissà..." dovetti fare per forza la parte del finto tonto, non potevo di certo dirle tutto quello che era successo.
Casualmente, notai che Ginevra si toccava spesso le mani, strofinandole. Inizialmente non ci feci caso, ma dopo un pò notai che le sfiorava spesso e sul suo viso appariva una piccola smorfia di dolore, appena percettibile.
Mi avvicinai alla ragazza "Permetti?..." le chiesi, porgendole una mano. Sembrava non capire quello che le avevo chiesto, così presi la sua mano e le diedi un'occhiata "...cos'hai fatto? Hai usato qualche sostanza chimica...?" le chiesi in maniera ironica, sorridendo.
Si era fatta davvero male, ma non era gravissimo, bastava metterci su una buona pomata e l'unica persona che ne aveva un pò, era Madama Chips. "Se vai in infermeria, Madama Chips te le rimetterà a posto in un lampo" le ammiccai.
All'improvviso mi ricordai della sua reazione, la sera prima, quando avevo cercato di metterla in guardia e a come mi aveva risposto. Lasciai con delicatezza la mano di Ginevra "Scusa, è un'abitudine..." nonostante tutto, continuai a sorriderle.
Non mi piaceva essere trattato come un pezzente, o come uno che ci prova con ogni minima scusa, ma non potevo nemmeno biasimarla se mi avesse risposto male un'altra volta: avevo di nuovo ficcato il naso negli affari suoi, e quindi attesi la risposta 'alla Ginevra'...pungente.

William Charm,
VI anno, Corvonero