4 settembre - Freddo come il ghiaccio

10,40- Infermeria
PG:Angel Pat, Ginevra Sabbiadoro, Kiki Suzuki, Kumigo Ogawa, William Charm


Sentivo la voce di Madama Chips e qualcosa di freddo appoggiato sulla mi testa. Aprii lentamente gli occhi. Madama Chips aveva una faccia spaventosa, contratta dalla paura. "Meno male!" disse sospirando. "Si è ripresa, ed è già un buon inizio!" Alzai gli occhi e vidi che posata sulla mia testa c'era una borsa del ghiaccio. "M-Madama Chips..." balbettai. Lei mi guardò seria. "P-Potrebbe mettermi u-un cubetto di g-ghiaccio sugli occhi?" Madama Chips parve non capire. "Perchè mai?" mi chiese stortando il naso. "Mi b-bruciano gli occhi." risposi a fatica. Lei svelta sfilò due cubetti di ghiaccio dalla borsa e me li posò sugli occhi. Mi lasciai sfuggire un sospiro di sollievo. *Perchè mi è successo questo?* mi cheisi. *Perchè a me?* Avevo molti dubbi e decisi di esprimerli all'infermiera. "S-Senta, Madama Chips..." balbettai. "Che cosa m-mi è successo?" Lei prese dal comodino un foglio e lesse la sua diagnosi. "'Febbre altissima dovuta a stress e a emozioni troppo intense. Cura: una settimana di riposo.'" Posò nuovamente il foglio. Ero rimasta immobile, come una statua di ghiaccio. Avevo freddo dappertutto. "E-Emozioni troppo intense?" chiesi inebetita. Madama Chips mi rispose gentilmente: "Significa che il lei non riesce a sopportare troppe emozioni insieme. Magari è successo qualcosa che le ha lasciato il segno..." aggiunse. "Secondo me ha preso un po' d'aria ieri pomeriggio. Faceva abbastanza freddo, se non sbaglio." Non ascoltai neppure quella stupida ipotesi. Avevo sempre più freddo e battevo i denti. Madama Chips si alzò per andare a prendermi una coperta ma io la fermai. "Senta... m-mi può fare un f-favore?" le chiesi, sentendo il ghiaccio sciogliersi e l'acqua colare sul mio viso. "Tutto quello che vuole, signorina Joy." rispose lei leggermente preoccupata. "A fine lezioni... p-può avvertire i miei amici che sono qui? Vorrei vederli." Lei mi guardò critica. "Quali amici?" mi chiese duramente.
"Mia cugina Angel Pat... Ginevra Sabbiadoro... Kiki Suzuki... s-se vuole, Kumigo Ogawa... e... W-William Charm." Ci fu un momento di silenzio in cui credetti che Madama Chips se ne fu andata. "Va bene." disse cogliendomi alla sprovvista. "Farò come dice." e uscì dalla stanza. Il ghiaccio che sentivo nelle mie ossa parve sciogliersi come i due cubetti di ghiaccio sui miei occhi.

Alexandra Joy,
IV anno, Grifondoro