1 settembre - un pò di familiarità

12,10 -vagone numero 19


Mi chiesi chi fosse quella Eddington di cui Sean aveva sentito parlare, ma sapevo già che risposta dargli,un pò deludente:
"Ehm....veramente i miei genitori sono babbani e penso che non credano nemmeno che si possa inventare una parola come 'quidditch'...".In effetti ero un pò delusa che almeno o il papà o la mamma non fosse un mago o strega di qualche livello,ma che fossero semplici Babbani che avevano studiato in scuole 'normali'...Sean mi guardò comprensivo "Oh,capisco....ti avrò scambiato per qualcun'altro...". Emisi una risatina soffocata e poi continuai a guardarmi le scarpe di vernice che avevo preso a Diagon Alley...quandò Sean riprese a parlarmi:" Ah!Volevo scusarmi per come l'ho presa prima...sono andato un pò fuori di me"
"Figurati....tutto a posto." Pensai che in fondo non se l'era presa tanto solo perchè quella maglietta nopn era una delle sue preferite...feci per tirare un sospiro di sollievo quando Sean disse:"E devo confessare che quella è una delle mie magliette preferite..."
Arg!Una fitta allo stomaco mi prese tutto e cominciai a pensare*Bene...e adesso chi li tira fuori i soldi??* e gli dissi velocemente:
"Oh...per quella:se devo pagarti qualcosa,non esitare a dirm-"
"No no,figurati, non c'è niente da pagare...e poi sono un esperto in fatto di 'smacchiare'...ce la faccio a pulirla. Nessun problema." Martina osservò la maglietta: Sean sembrava così sicuro di sé e che sarebbe riuscito a pulirla in un baleno...
*Beh...ha detto che è tutto risolto,no?Meglio così........almeno non ci sono debiti prima ancora dell'inizio...hehe*pensai ,più rilassata,come se mi avesserò tolto un masso pesante dallo stomaco.
Cercai di cambiare argomento,con un risultato più che soddisfacente:"Scusate....sapete quanto ci mette il treno ad arrivare a Hogwarts?Mia mamma mi ha detto di avvisarla e di mandarle la mia civetta non appena ero arrvata...."e guardai felice la gabbietta sopra il sedile con la mia bellissima Bessie,bianca come la neve,che dormiva beata tra le sue morbide ali...


Sally Eddington
I anno, Tassorosso