4 settembre - Sometimes you can't make it on your own

14,25 - Giardino
PG:Cassnadra Raymond, Matthew Dale


*Ed eccomi di nuovo qui!* pensai, sedendomi sotto la mia quercia preferita.
Cassandra dopo pranzo aveva due ore di Babbanologia e io due ore buche
*Possibile che non siamo ancora riuscite a parlare?* pensai con un pò di rammarico.
Presi la mia borsa, con uno scatto, e afferrai un'agenda.
La MIA agenda. Presi una penna (rigorosamente nera) e dopo aver messo data e ora in cima ad un foglio bianco, iniziai a scarabbocchiare.
Era una delle mia attività preferite e lo trovavo molto più originale di scrivere un diario: scarabbocchiare parole, disegnini stupidi o semplici linee ben calcate era un ottimo modo per sfogarsi.
Mi bloccai e sfogliai le altre pagine, distrattamente, tutte piene di inchiostro nero *Certo una cosa è sicura: solo io capisco a cosa sono riferiti tutti questi 'capolavori'*.
Mi concentrai di nuovo sulla pagina bianca
*Quel Matt... Non so... E' azzardato dire che mi sta antipatico? Cioè... Non mi sta antipatico... Ma mi lancia quelle strane occhiate... Sprezzanti... O forse sono io che vado in paranoia. Cavoli, con Cassy è perfetto... Gentilissimo... Non a caso sono la prima 'fan' della coppia ipotetica Cassy-Matt... Lei con lui sembra sempre felicissima... Chissà chissà...*
Abbandonai quel pensiero. Sfogliando le pagine della mia agenda, notai una parola scritta ben calcata al centro di una pagina bianca *Che data è? Tre Giugno...* rilessi la parola, in mente *SOLA!!!*.
E tutti i miei fantasmi tornarono *Possibile che anche adesso mi senta così sola? Eppure sono più estroversa, ho tanti amici... Si Cathy... Ma chi ti conosce davvero? Chi vuoi prendere in giro? Vuoi sembrare la ragazzina simpatica, frizzante... Disinvolta... E invece? Cosa sei? CHI SEI?*
Bastava un attimo e la vecchia Cathy tornava, come se nulla fosse.
*Basta!Non voglio pensare!*
Aprii una nuova pagina bianca, presi un paio di cuffiette strane dalla borsa, me ne misi una nell'orecchio e all'istante partì una canzone di un gruppo irlandese babbano (il mio preferito), che iniziai a canticchiare
"...And it’s you when I look in the mirror
And it’s you when I don’t pick up the phone
Sometimes you can’t make it on your own..."

Cathline Pharson,
II°anno Tassorosso