4 settembre - L'amore della vita è come un fiore che nasce nella terra arida

16,00 - Giardino
PG:Will Peyton, Sean Dreams


Eravamo in Giardino quando sentimmo la campanella suonare. Centinaia di ragazzi uscirono all'aria aperta e correvano verso il lago o nelle varie parti del Giardino. Non ci badai molto e mi sedetti sotto un ciliegio.
*Adoro le ciliegie!* pensai. Guardai davanti a me e vidi un fiore che non avevo mai visto. Nel Giardino c'era solo quello, gli altri erano semplici gerani e margherite. Mi avvicinai ma, prima di raggiungerlo, un ragazzo lo calpestò e corse verso il lago. Lo guardai e riconobbi in lui Sean Dreams. Lo guardai con odio e raccolsi il fiore schiacciato.
"Non doveva..." dissi con voce fioca. Will mi raggiunse e mi disse:
"Magari non l'ha visto!" Feci una smorfia e mi alzai. Ma Will fece un errore gigantesco. Disse:
"E poi è solo un fiore! Non è mica la morte!" La guardai malissimo.
"Magari non è la mia morte... ma ci ha rimesso lui!" dissi indicando il fiore.
"Se tutti dicessero quello che hai appena detto tu, il mondo sarebbe pieno di macerie!" sbottai. Will si offese. Si sedette sotto il ciliegio e fece l'offesa. Io mi stufai subito di quella faccia finta.
"Dovrei essere io offesa!!!" sbottai. Lei sbuffò e incominciò a leggere.
*Non capisce niente!* epnsai arrabbiata. Poi mi ricordai di una frase che diceva la mamma tutte le volte che rovinavamo i suoi fiori.
"'L'amore della vita è come un fiore che nasce nella terra arida.'" recitai. Will mi guardò e scoppiò a piangere. Mi abbracciò e poi disse:
"Mi dispiace! Non ho pensato a quello che ci diceva sempre la mamma. Sono una sciocca!" Io la consolai.
"Non ti preoccupare! Sono sicura che non lo pensavi veramente." le dissi con compassione. Intanto recitavo con la mente:
*L'amore della vita è come un fiore che nasce nella terra arida!*

Jaide Peyton,
II anno, Serpeverde