4 settembre - Di nuovo in Infermeria

18,22 - Campo di Quidditch/Infermeria
PG: William Charm, Cornelia Penderton, Faith Ryan, Corynn Ryan, Ginevra Sabbiadoro, George Hit


Presi un fazzoletto dalla mia borsa e lo tamponai sul naso di Will.
"Sanguina in modo eccessivo! Prima di arrivare in infermeria sarebbe già dissanguato!" proclamai tragicamente.
"A mali estremi, estremi rimedi!" dissi agitando la bacchetta. Comparve una cassetta del pronto soccorso, con tanto di cerotti e bende.
"Tranquillo Will." lo tranquillizzai. "Sono una brava infermiera. O almeno me la cavo!" Cosparsi il naso di William con un olio e poi vi applicai un cerotto.
"Temo che più tardi dovrai andare da Madama Chips! Ho paura che sia rotto!" dissi aiutando Will ad alzarsi. Infatti la pallonata lo aveva fatto cadere a terra.
"Potete curarvi di lui mentre io parlo con Cornelia?" chiesi a Corynn, Faith, Ginevra e George. Raggiunsi Cornelia che si era messa in disparte.
"Cornelia, non è colpa tua! Madama Chips è brava, aggiusterà tutto in un attimo! Non devi crucciarti!" Tentennai su quel termine, temendo di non essere capita.
"William è una persona dolce. Ti capirà, vedrai. Lui è... speciale. Capisce al volo tutto e sa che non l'hai fatto apposta. Non lo conosco molto bene, ma queste cose si vedono. E' per questo che..." mi bloccai.
*Non posso dirlo anche a lei!* pensai allarmata.
"E' per questo che mi piace osservare le persone. Perchè ognuna ha un pregio di cui può andare fiera!" Sospirai. Non avevo detto una stupidaggine. In parte era vero.
"Comunque è passato! Adesso andiamo in infermeria e tutto si aggiusterà... compreso il naso di Will!" Scoppiai in una risata sincera. Tornai normale e presi per mano Cornelia.
"Andiamo!" Raggiungemmo gli altri e dissi a William:
"Mi dispiace ma dovrai rinunciare alla pallavolo per oggi! Che ne dici di domani?" Andammo in Infermeria. Io fui l'ultima ad entrarci: mi ricordava ancora quella mattina.
*Non voglio che le sofferenze tornino!* pensai sfregando le mani. Misi un passo incerto all'interno della stanza e un brivido mi percorse al schiena.
*Non voglio stare male di nuovo!* Mi voltai bruscamente.
*Lì non posso tornarci, non ora ma... Will se la prenderà! La sua felicità è quello che mi sta più a cuore.* Entrai in infermeria a testa alta. Di nuovo il brivido mi percorse la schiena e mi venne la nausea. Ma cercai di resistere in tutti i modi. Come avevo resistito quella mattina, e anche qualche ora prima con William. Dovevo resistere!

Alexandra Joy,
IV anno, Grifondoro