4 settembre -Come sempre

19,40 - Sala Comune di Grifondoro
PG: William Charm, Angel Pat, Kiki Suzuki


Entrai nella mia amata Sala Comune al solito orario. Come sempre appoggiai la borsa su una poltroncina rossa un po' sgualcita e come sempre andai un attimo in camera a sistemarmi per la cena.
*Rincontrerò il mio Will...* pensai sognante. Poi mi svegliai da quel magico sogno e incominciai a tirarmi i pugni.
*Ma cosa pensi, Alex! Lui non ha mai detto che gli piaci!* Mi posizionai davanti allo specchio e incominciai a provare alvune acconciature per i capelli. Di solito li lasciavo com'erano o li spazzolavo un po'. Quella volta volevo essere perfetta. Guardai il mio riflesso provare acconciature di tutti i tipi: treccine, due trecce, due codini, coda di cavallo, mollettine... niente!
*Ma i capelli oggi ce l'hanno con me?* Sembrava che non volessero stare a posto. Alla fine optai per una treccia. Non mi facevo mai la treccia ma dovevo ammettere che mi stava proprio bene! Tastai i miei capelli lunghi e lucenti, neri come un corvo.
*Chissà dove sono Angel e Kiki! E' tutto il giorno che non le vedo.* Ripensai alla mattina e mi venne un vuoto allo stomaco. Tornai in Sala Comune e raccolsi la mia borsa. Stavo per tornare in camera per posarla quando una manina mi toccò lievemente sulla spalla. Mi girai e non riuscii a trattenere un gridolino di sorpresa.
"Ciao Angel!" dissi. La ragazzina venne con me in camera per posare i libri, intanto mi raccontò degli avvenimenti di quella giornata. Scoprii che era stata in punizione con Moody.
"Davvero? Accidenti, Angy! Sei appena arrivata e già sei in punizione! Io sono stata punita solo un paio di volte ma tu mi sa che..." la rimproverai ma non finii la frase. Mi sembrava di essere la madre di Angel. Cambia discorso.
"Hai visto Kiki?" chiesi allungando il collo per cercarla. Angel fece di no con la testa e insieme la cercammo per tutta la Sala Comune.
*Niente! Ma dove...* Sospendemmo le ricerche.
"La troveremo a cena. Ora è meglio sbrigarsi! Andiamo!" e insieme ci avviammo come sempre verso la Sala Grande.

Alexandra Joy,
IV anno, Grifondoro