1 settembre - Chi è Will???

14,17 – corridoio del treno
[Introduzione di William Charm, VI anno, Corvonero]


“Ti ringrazio!”le sorrisi e diventai rossa, mi sentivo in imbarazzo. Però fu un gesto gentile da parte sua; mi alzai e la seguii nel corridoio.
“Dovrei comunque cercare Will…” mentre andavamo verso la signora con il carrello dei dolci, guardavo negli scompartimenti, alla ricerca di William.
“Chi è Will?” mi chiese Justine “l’hai nominato anche prima ma…è qualcuno della tua casa?”
“oh si…cioè no…anzi, oh che imbranata, è di Corvonero anche lui, si, ma Will…William, è mio fratello maggiore” continuavo a cercarlo invano “eravamo insieme quando siamo saliti sul treno, poi lui mi ha passato il baule e quando mi sono voltata per chiedergli se sarebbe venuto con me, era già sparito.” Al pensiero mi si accese una rabbia indescrivibile: se n’ era andato senza dirmi niente, nemmeno “ci vediamo dopo Vea”, niente! Iniziai a pensare che forse non voleva farsi vedere sempre attaccato a sua sorella minore, ma non era un comportamento da Will…*e se fosse rimasto giù dal treno? Nooo, è impossibile.*
Il corridoio sembrava non finire mai, della signora e del suo carrello nessuna traccia ancora. Osservando in alcuni vagoni, mi accorsi che gli studenti all’interno ricambiavano il mio sguardo…forse si chiedevano cosa avessi da guardare.
In lontananza vedemmo finalmente il carrello pieno di dolci, alzammo il passo…mentre camminavo, sentii picchiettare sulla mia testa.
Mi fermai e mi voltai di scatto…davanti avevo una figura alta, imponente (rispetto a me che in tutta sincerità, non ero molto alta) che mi sorrideva. “Will!!!”
Lo guardai per un attimo: ero indecisa se essere arrabbiata con lui o no… “Sei sparito!!!Mi hai lasciato il baule, e ti sei dileguato senza dire niente!!!” l’avevo afferrato per la manica destra e lo strattonavo “potevi dirmi che te ne stavi andando!E poi hai ancora i miei zellini con te!!!” mi fermai di scatto e mi guardai intorno. Tutti mi stavano guardando, compresa Justine, che era rimasta dietro di me immobile. Avevo urlato troppo…abbassai la testa per l’imbarazzo.
William guardò i ragazzi che ci stavano fissando “potete tornare alle vostre chiacchiere signori, non c’è niente da vedere qui” gli disse con voce calma. Era un prefetto, quindi tutti (o quasi) lo ascoltarono e rientrarono le teste negli scompartimenti.
Alzai la testa e sussurrai delle scuse a Will, aveva l'espressione contrariata, poi lo presentai a Justine “Will, lei è Justine, una ragazza che ho conosciuto da poco, è molto simpatica!” mi voltai verso Justine “E lui è William, mio fratello”

Vea Charm
III anno, Corvonero