15,10 - Corridoio del treno

Era da un bel pezzo che io e Sean stavamo facendo una discussione piuttosto allegra sulle Gelatine tutti i Gusti + 1. Aveva indossato la divisa, dopo aver fatto le presentazioni, ed insieme a Set e Soul eravamo arrivati al binario 25. Adesso non mi trovavo più in imbarazzo, e riuscivo a chiacchierare con disinvoltura. Era un ragazzo davvero interessante!
All'improvviso, in un attimo di silenzio, la voce di Sean mi chiese di fare due passi.
"Sì, volentieri! Mi và proprio di sgranchirmi un pò le ossa.." dissi mentre mi stiracchiavo un pò. "Oufh.. stare seduta per tutte queste ore è veramente stancante, per quanto comode possano essere le poltrone del treno!!"
Set ridacchiò alla vista dei miei goffi movimenti, mentre fingevo d'essere una brava atleta professionista ai riscaldamenti prima della nazionale.
"Tu sei del mio stesso anno, vero?" chiese all'improvviso Sean, tornato serio.
"Sì, hai ragione!" risposi io con un sorriso, dopo un attimo di silenzio.
"Oh, bene. Temevo di aver fatto la figura dell'idiota!" pronunziò sorridendo a sua volta.
"Tranquillo, non puoi battere la figura di prima quando m'hai sbattuto la porta in faccia..!" dissi io con un'ironica espressione altezzosa.
Lui divenne tutto rosso e voltò il viso da un'altra parte, e per poco non si scontrò con il posteriore della signora del carrello, che corse avanti per salvarsi le natiche, orripilata.
"Attento a dove vai ragazzino! Dovresti guardare avanti quando cammini!!" sentenziò la signora mentre s'aggiustava il cappelletto da inserviente. "Beh, qualcosa dal carrello?" chiese, tornando la vecchina sorridente di sempre.


Erin Uthièn
IV anno, Serpeverde