1 settembre - volatili dispettosi

16,48 - vagone numero 15


Saltai in aria quando quel gufo, Anacleto credo, iniziò a svolazzare per tutta la stanza. Inizialmente lo trovai buffo e quasi simpatico, anche se mi dovetti ricredere quando uno dei suoi 'prodotti biologici' cadde quasi sulla mia maglia rossa. Ero infastidito dai suoi modi, ma allo stesso tempo non potevo fare a meno di provare un senso di simpatia per il volatile.
"Tranquilla, ci penso io.." dissi gentilmente, rivolgendomi a Justine, evidentemente imbarazzata per l'accaduto.
Mi alzai così, avvicinandomi all'uccello e, rimboccatomi le maniche, mi protesi verso di lui. Inizialmente cercai di calmarlo, anche se il risultato fù catastrofico. Si fiondò sul mio viso iniziando a tirare i miei capelli, rendendoli più scarmigliati del solito. Così cercai di levarmelo di dosso gesticolando goffamente, e per tutta risposta mi diede una beccata in testa.
Le ragazze ridacchiarono. *Io non ci trovo niente da rider.. ahi!* Il gufo aveva beccato sul mio naso.
"Ana.. cleto!" mugolai, portandomi in avanti, e sbattendo dritto dritto contro il finestrino con un 'tonf'. Le piume di Anacleto mi oscuravano la vista, ed iniziai a girare in tondo come un idiota, mentre le mie tre compagne di viaggio continuavano a ridere di me.
*Adesso ti faccio vedere io stupido gufo!* dissi tra me e me.
Mi tuffai in avanti protendendo le braccia per afferrare il volatile, e caddi nientepopòdimenoche.. tra le gambe di Soul Brighten in persona...

Mike Lanon
V anno, Grifondoro