1 settembre - Chiarimenti e Ringraziamenti

17,13 - vagone numero 15


Guardai Will con aria interrogativa. Chissà perchè sembrava un pò nervoso, e persino sconvolto dall'accaduto.
*Accidenti, è stato soltanto un incidente!* pensai. Dopodichè mi avvicinai a Will.
"Tranquillo. Non vorrei sembrarti ripetitivo, ma è stato soltanto un incidente.." gli dissi, serio. Poche volte lo ero, ma sapevo benissimo cosa in quel minuto stava accadendo. Così decisi che era meglio farsi da parte..
*Non è bene stare tra due ragazzi che si piacciono.* pensai, di nuovo.
E così mi avvicinai a Will per sussurrargli in un orecchio: "So benissimo che non ti sono simpatico, e che non crederai ad una parola di quelle che ti dirò, ma stai tranquillo, non ho alcuna intenzione per la Bri.. si vede che tu l'hai toccata.."
Quelle parole evidentemente lo colpirono, visto lo sguardo con il quale fissava un punto indefinito nel nulla. Sorrisi. Era insolito vedere che le mie parole ad un ragazzo suscitavano questo tipo di reazione, solitamente si fiondavano su di me rompendomi la mandibola.
*Acciperbolina! Scampata bella, quello con un colpo m'avrebbe fatto secco!!* dissi tra me e me.
Così mi diressi al mio posto nel vagone, quando vidi che era già stato occupato.. Justine, forse per il trambusto e lo stordimento che quella situazione le aveva causato, aveva sbagliato di posto. Ma aveva realmente sbagliato?!?
Mi parve comunque scortese chiederle di alzarsi per cedermi il posto, e così l'aiutai a fasciare le ferite.
"Ferula!" pronunziai, girando la bacchetta, e colpendo lievemente i punti feriti di Justine.
*Sembra un pò una mummia, però almeno ha smesso di sanguinare!* mi dissi.
"Và meglio?" le chiesi, e rispose di sì, squotendo la testa. Era leggermente imbarazzata, ma più che altro adirata. Probabilmente con il suo gufo pasticcione!
*Ma.. cosa?* pensai, mentre osservavo le iridi della ragazza. Avrei giurato di intravedere il bagliore nei suoi occhi, mentre osservava Anacleto nella gabietta.
*Mah, sara stata la mia immaginazione* mi dissi, mentre, squotendo la testa, mi avvicinavo al sedile accanto a quello di Vea.
Sedetti poi, portando lo sguardo a Will e Soul che avevano iniziato una conversazione fatta tutta di sorrisi, ma il mio pensiero non era lì..
*Mi ha difeso* pensai, e allora mi rivolsi alla diretta interessata.
"Grazie Vea, sei stata gentile.." dissi, flebilmente, quasi in un sussurro. E non so perchè la mia voce prese quel tono. Solitamente era acceso e vivace, e soprattutto con le ragazze!


Mike Lanon
V anno, Grifondoro