1 settembre - Il tacchino ripieno o Prefetto tassorosso?

19,45 – Sala Grande


Finalmente il viaggio era giunto al temine faticoso lungo e travagliato erano già successe mille cose, pensai *Accidenti che viaggio movimentato quest’anno!*.
Gli studenti erano quasi tutti seduti, e il mio stomaco ci pregustava la meravigliosa cena che gli elfi avevano preparato con cura, presto il preside avrebbe dato il via alla cena gongolavo all’idea delle leccornie che mi attendevano.

“Will!” esclamai, facendo un cenno con la mano, Will mi indicò il posto vicino a lui invitando mi a sedere.
Mentre mi avvicinavo, pensai che quell’anno avrei potuto vivere a pieno la vita della mia casa, che bello, e poi c’era Will quel ragazzo mi era stato vicino per tanti anni e io non avevo avuto occasione di conoscerlo.

A grandi passi mi avvicinai alla tavolata Corvonero e mi accomodai, c’erano Angela una ragazza simpaticissima, Jhon, Harrison, Marie mi sentivo proprio a casa.
Sospirai e mi sedetti.
Il preside pronunciò il discorso di benvenuto e annunciò che di lì a poco sarebbe iniziata la cena.
Mi voltai verso Will “che fame oggi ho vissuto di cioccorane, scelta poco saggia, sono così golosa!” lui mi sorrise i suoi occhi erano sereni. e io mi sentivo bene per la prima volta dopo molto tempo, mi sembrava quasi di essere stata prigioniere e di avere ritrovato la libertà, pensai *Andrea….. forse il nostro rapporto mi ha costretta a vivere come non avrei voluto per troppo tempo, è ora voglio proprio vivere!*.
Nella sala si alzò un forte boato, mi accorsi che come al solito ero rimasta imbambolata, e che nel frattempo Silente aveva finito il discorso, la sua voce si fece più forte “E ora ragazzi buon appetito!”
Puff, le tavolate si imbandirono, e grossi piatti d’oro e d’argento apparvero dal nulla come al solito. La prima cena dell’anno, fantastico, gli elfi avevano cucinato meglio del solito, ogni sorta di meraviglia culinaria apparve sul tavolo.

Mi rivolsi a Will “Hey, che ne dici se ora facciamo del nostro meglio per onorare questa fantasticheria?” Will annuì, mi sorrise, e rivolse le sue attenzioni al tacchino che gli stava di fronte, un succulento tacchino farcito agli anacardi, io sospirai, il tepore della sala e i profumini deliziosi mi avevano inebriato, o era forse stato Will?
Di certo le attenzioni di Will per il tacchino mi innervosivano di meno rispetto quelle che gli riservava quella ragazza, prefetto di Tassorosso.


Soul Brighten
VI° anno, Corvonero