2 settembre - Buongiorno mondo!!!!

07,10 - dormitorio Tassorosso/Sala Grande



"Yaaaaaaaawnnnnnn............" sbadigliai, stiracchiandomi.
Mi stropicciai gli occhi, e poi balzai giù dal letto.
Il sole filtrava dalle finestre. Mi voltai a guardare Sally, che ronfava ancora della grossa. Decisi di lasciarla dormire; arraffai i miei vestiti e saltellai fino al bagno.
"Lalla lalla lalla laaa!" canticchiai sotto la doccia. A quell'ora non c'era ancora nessuno in giro, così potevo strillare quanto volevo.
Dopo essermi vestita, sistemai con cura tutti i miei libri nella cartella, uscii quatta quatta dal dormitorio, e poi, quando fui nel corridoio, mi lanciai di corsa verso la Sala Grande, avevo proprio voglia di un pò di torta alla melassa!!!
Come sospettavo. Non c'era quasi nessuno.
Presi un pò di roba da mangiare e poi mi accomodai al tavolo dei Tassorosso.
"Ahhhhhhhh.....Che pace!" esclamai, prima di buttar giù d'un sorso tutto il mio succo d'arancia.
Non vedevo l'ora di andare in classe. Qualsiasi lezione ci fosse stata. Ero troppo felice di essere tornata ad Hogwarts!
Poi ci ripensai.
"Mmmmh.... No, meglio non avere Piton o Ruf alla prima ora..." sorrisi.
Chissà se i miei amici si erano già svegliati??
Stavo sgranocchiando la mia fetta di torta, quando entrò Gazza come un fulmine, e la melassa mi andò tutto per traverso.
"Coff...Coff... Che vuole quella canaglia...??" mi domandai, tossendo.
Il custode si avvicinò al mio tavolo, e mi piantò gli occhi in faccia. Io smisi di masticare.
"O'Connell..... LO SO CHE SEI STATA TU A COMBINARE QUALCHE PASTICCIO NEL DORMITORIO DEI TASSOROSSO.... PER QUESTA VOLTA CHIUDERO' UN OCCHIO, VISTO CHE E' IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA... MA NON ASPETTARTI ULTERIORE CLEMENZA DA ME, QUEST'ANNO!!!" e se ne andò zoppicando.
Bene. Il vecchio squinternato aveva dichiarato guerra. E avrebbe avuto pane per i suoi denti!
Ce l'aveva con me solo per quella questione accaduta quando frequentavo il primo anno. Purtroppo per lui non ero affatto una pivellina. Per fargli capire che doveva stare attento a come si comportava con me, mi ero limitata a nascondere nel suo ufficio il mio fido Anacleto, che aveva ricoperto di cacca tutta la sua scrivania (e anche Mrs Purr).
Da allora non aveva più osato chiamarmi "Marmocchia" o "Sciocca lattante".
Justine O'Connell non tollerava gli oltraggi alla sua persona... Eheheheheheh.
Pensando a nuove macchinazioni per l'anno che si prospettava, mi persi a rimirare i giochi di luce creati dalle vetrate.

Justine O'Connell
III anno, Tassorosso