2 settembre - Vecchi Amici

07,50 - Scale


*Accidenti sono fuori allenamento...tutti questi scalini mi stanno uccidendo* avevo l'affanno. Ero al quarto piano. *Ancora un piano Andrew, ancora uno, e poi sei arrivato*.
Mi fremai un attimo per prendere fiato, appoggiai le mani sul grande scorrimano in pietra.
"ANDREW!!!!" qualcuno mi aveva chiamato. Mi guardai attorno e non vidi nessuno, poi notai qualcuno che sfrecciava giù dalle scale "Mike??...Mike!!!Vecchia volpe!". Arrivò davanti a me e l'abbracciai. "Che ci fai in piedi a quest'ora? Eh? Dimmi la verità..hai già qualche appuntamento vero? Siiii...non mentirmi, ti conosco troppo bene!" Fece il suo sorisetto furbo, quel sorriso che solo io riconoscevo.
"Ah beato te! Io mi sono assorbito un intero giorno di veglia alla salma, sei ore di viaggio da solo, e ora devo anche andare da Silente" Notai che Mike assunse un'aria incuriosita, come se si stesse chiedendo di cosa stessi parlando.
"Non ti ho potuto avvisare amico, due giorni fà è morta la mia bis-nonna e i miei non hanno voluto che mancassi al suo funerale" mi rattristai "Hanno rinchiuso persino Jed, il mio gufo, per paura che mandassi lettere per farmi venire a prendere da qualche amico...pensa come sono allucinati! " scoppiammo a ridere.
Iniziai a riprendermi. Era troppo bello rivedere Mike, il mio grande amico, quante ne avevamo passate insieme...non si potevano contare su due mani, per quante fossero.
L'unico che mi capiva e che in qualche modo, era simile a me nel modo di essere, specialmente con le ragazze.
"Allora raccontami! Che hai combinato..." non finii di fargli quella domanda che sentii di nuovo chiamare " Signor Parker!" mi sporsi un pò dallo scorrimano, guardai giù e poi su: la McGrannit se ne stava affacciata dalle scale del quinto piano, con la sua solita aria severa. "La stiamo aspettando" disse con tono freddo.
"Oh ma pensa...!Mi aspettano!Credevo di dover fare una passeggiata sù per le scale, così per scaldare i muscoli " dissi sarcasticamente sottovoce. Io e Mike ridacchiammo.
"Arrivo prof, mi riposavo un pò.." interrotto un'altra volta "professoressa Signor Parker, io sono una professoressa...!" guardai Mike e alzai gli occhi al cielo "mi scusi prof ...essoressa!" sghignazzammo ancora.
"Fammi andare Mike...magari ci vediamo a colazione, sperando che Silente non si dilunghi..."

Andrew Parker
IV anno, Grifondoro