2 settembre - Mortificata

18,15 - Lago


Sentivo il suo cuore battere insieme al mio, ma lui si allontanò di scatto.
Volevo morire, non riuscivo più a muovermi, rimasi immobile in quel luogo oramai dimenticato anche se era molto presto.
Pensai a quello che aveva detto: ci saremmo visti alla festa di quella sera forse, ma ora ero indecisa se andarci o no.
Una lacrima scese sulla mia guancia. Velocemente la asciugai con un fazzolettino. Era la seconda volta che piangevo quel giorno, ma volevo smetterla subito.
Che impressione gli avevo dato per ferirlo così? L'avevo fatto soffrire?
*Mi sono innamorata, è quetso il punto oramai! Devi capirlo non puoi più nascondere i tuoi sentimenti a te stessa!* pensai mettendomi una mano sul volto per la disperazione.
Poi mi illuminai. Forse non era andato perchè lo avevo fatto soffrire ma perchè avevo cnetrato il bersaglio. Questo mi fece ancor più disperare.
Lentamente mi alzai tremando e mi diressi verso il dormitorio. Volevo andare a letto, avevo un forte mal di testa.
Ero a metà strada quando mi voltai verso il ragazzo e alzai la mano salutandolo, sempre con un po' di tremarella.
*Spero di non svenire*
Entrai e mi diressi verso la Sala Grande, magari avrei trovato Cheril lì. Sorpassai l'entrata e guardai verso i tavoli, alla ricerca della mia amica. Oramai le lacrime erano asciutte ma avevo ancora gli occhi rossi.

Valenty Nty
IV anno, Corvonero