2 settembre - a cena in pigiama

20.08 - sala comune



Dovevo aver girovagato per un bel po' e mi ero perso alla seconda scalinata, e forse indirizzato dal profumo invitante e dalla fame avevo varcato la soglia di una enorme sala priva di soffitto ed illuminata da moltissime candele e piena di altri ragazzi.

Sentii gli occhi puntarsi su di me quasi fossi un babbano. Poi, guardando i loro mantelli, compresi. Ero ancora in pigiama e con l'aria spaesata. tutti quegli occhi puntati su di me. Il cuore riprese a battere forte
*e no non risvenire o crederanno che sei una femminnuccia* pensai e quindi per mascherare l'imbarazzo salutai tutti con un cenno della mano ed un "salve" quasi bisbigliato.
*oramai è fatta* mi dissi andando verso il primo tavolo per sedermi


Migo Nonàme
I° anno Corvonero