2 settembre - Infermiera improvvisata

23,01 - Balcone della sala
PG: Andrew Parker


Andrew sembrava sentirsi leggermente meglio: mi aveva riconosciuta e si era messo a sedere.
*Anche troppo meglio...* pensai, notando con un certo imbarazzo che eravamo pericolosamente vicini.
"Ehrm... G-Grazie per il complimento ma... Già, è il vestito che è bello, non io." sospirai "Ehi, si vede che non sei molto padrone di ciò che dici!"
Ci fu un momento di silenzio, nel quale io cercavo disperatamente di non guardarlo in faccia; cioè di fare l'opposto di ciò che stava facendo lui, cioè squadrarmi da capo a piedi!
"C-Come va la testa?" chiesi, un pò titubante.
Il mio cervello era diviso praticamente in due: un aparte continuava a strillarmi >Che te ne frega di Parker?? Qualcuno potrebbe vedervi insieme e pensare cose che non sarebbero vere!!< l'altra metà invece era sprofondata in una specie di catalessi, secondo la quale... Non era poi tanto male stare lì al chiaro di luna...
*Ma che diavolo sto pensando!!* mi dissi, sorridendo.

Justine O'Connell
III anno, Tassorosso