2 settembre - Tempi gloriosi

23,05 – Balcone della sala
PG: Justine O_Connell


“La teeeesta?!?” chiesi come se Justine mi avesse parlato in vulcaniano. “Ah…beh…meglio…credo…”
Eravamo lì da parecchi minuti ormai e di segni di guarigione ancora niente. Anzi, mi sentivo peggio di un attimo prima. Lo stomaco mi ronzava, e mi sentivo stranamente più attivo e frenetico del solito. Anche se alzarmi e camminare non era la cosa che mi riusciva meglio, avevo voglia di muovermi.
“Justineee…” ormai il controllo di me stesso era al minimo “…balliamo? Sai a 7 anni ho vinto una gara di ballo classico…ero uno dei primi del corso”
Una parte di me sapeva bene di non dover divulgare quelle informazioni, ma l’altra parte ormai non seguiva più il mio volere.
Iniziai a raccontarle delle piroette e delle chiusure in assolo, delle scarpette da tip tap e delle scarpe da ballo da sala…
“…e chiusi la gara con un triplo avvitamento stile cigno…ahhh che tempi di gloria…dove son finiti?” passai dal raccontarle dei miei ‘gloriosi’ giorni da ballerino, a quelli da 'grande' poeta malinconico a soli 9 anni.
Mi inginocchiai barcollante davanti a Justine e iniziai a recitare una delle mie poesie...

Andrew Parker,
IV anno, Grifondoro