3 settembre - Pasticci e Risate

16,45 - Giardino/ Sala Comune di Tassorosso
PG:Matthew Dale


Arrivammo nel castello.Ero terrorizzata e bagnata fradicia.Guardai Matt che sembrava al quanto preoccupato.
"Matt ti giuro...sono rimasta immobile!Nonostante piovesse poco,nel cielo incominciavano a vedersi i primi fulmini!E tu lo sai che io ho una paura matta!Sono rimasta immobile...ti giuro...se non saresti arrivato tu...non so..."
Abbassai lo sguardo.Non sapevo davvero cosa sarebbe successo,e il pensierò che balenò nella mia mente non fu dei migliori.So che poteva sembrare banale,ma io avevo realemnte paura dei fulmini,terrore puro!
*Eh brava Cassy!Ora fai preoccupare pure le persone perle tue stupide paure da bambina!*
Arrivammo in Sala Comune e non riuscii a spiaccicare parola con Matt. Non volevo apparire ai suoi occhi una fifona che non sa neanche cavarsela da sola.
"Ascolta...grazie ancora...si...davvero...e scusa se ti ho fatto preoccupare...non volevo..."
Quelle parole mi uscirono a fatica,ero stanca,bagnata ed in imbarazzo.
Presi la poltrona e mi accucciulai vicino al camino.
*Si meglio che stai zitta e buona...così eviti di combinare danni!*
Guardai le fiamme del camino. La in quella stanza,in quel momento,in quella situazione e con la persona giusta mi sentivo protetta.
Matt si era seduto e mi guardava. Secondo me lui aveva tanta voglia di ridere...per tutto.
*Si Matt...lo so che vuoi ridere...ihihihi dai su...*
Si vedeva che tratteneva il sorriso. Cioè era preoccupato,ma la situazione era troppo ridicola. Io bagnata fradicia,lui anche,tutti e due in silenzio,in Sala Comune.
Era mooolto strana poichè quando c'eravamo noi due in Sala Comune non esisteva il silenzio.
E così,senza trattenermi scoppiai a ridere.
"Ehi testone lo so che vorresti ridere...eheheh si vede mio caro vecchio Matt,non puoi ingannare la sottoscritta..ti conosco bene!"
Matt mi guardò e scoppiò a ridere.
Mi sentivo bene,anche perchè c'era lui.Era stato carinissimo; era venuto a cercarmi,mi aveva dato il suo mantello,ed era lì,come me,accanto al camino.
Lo scrutai nuovamente,mi piaceva guardarlo,mi faceva sorridere,anche solo osservarlo.Aveva quell'espressione di preoccupazione comica. Non so come spiegarmi,sembrava preoccupato per quello che era successo ma molto divertito perchè come sempre non ci eravamo smentiti...ci ritrovavamo per l'ennesima volta in una situazione stramba.
Non potevo sentirmi meglio,il peggio era passato e la tranquillità che mi trasmetteva Matt e la Sala Comune era davvero molto soddisfacente...


Cassandra Raymond
II anno, Tassorosso