3 settembre - Strani sogni

16,50 - Infermeria
PG: Dominic Whisp, Justine O_Connell


Camminavo per i corridoi di Hogwarts, ma non indossavo la mia divisa, avevo il vestito nero, lungo, della sera prima, quello della festa, ed ero scalza.
Il castello era illuminato da luci fievolissime, ed era completamente deserto. Arrivata nel corridoio del primo piano, cercai di capire se c'era qualcuno...ma la mia voce, nonostante provassi a gridare, era molto sottile.
Non rispose nessuno.
Iniziai a correre, sempre a piedi nudi, verso la sala grande *ci dovrà per forza essere qualcuno...* Arrivata lì davanti, trovai tutto chiuso.
Ero sempre più confusa. Poggiai le mani sulla grande porta e spinsi più forte che potevo. Era pesantissima. Si aprì lentamente e quello che vidi era irreale: c'erano tutti gli studenti della scuola, in fila, da un lato e dall'altro della sala, girati verso di me, come se mi stessero aspettando. Tutto il centro della sala era libero.
A sinistra, in prima fila, c'erano William e Justine ...a destra invece, sempre in prima fila, c'erano Dominic e Andrew.
Passando in mezzo a loro, cercai di farmi dire cosa stesse succedendo, ma sia Will che Dom, mi fecero cenno di proseguire. Attraversai il centro della sala, arrivando al tavolo degli insegnanti, dove non c'era nessuno. Mi voltai verso la porta, ed erano tutti spariti: Will, Dom, Justine...tutti. La sala era completamente vuota.
All'improvviso aprii gli occhi, mi ritrovai stesa in infermeria, sul lettino *...u-un sogno...* pensai, cercando di tornare in me. Avevo dormito profondamente.
Accanto a me c'era Dominic. Era rimasto con me. "Ciao..." gli dissi sottovoce e sorridendo.
Mi misi seduta, strofinai gli occhi con le mani e mi stiracchiai appena. "Che strano sogno ho fatto..." dissi a Dom "...eravate tutti in sala grande ad aspettarmi, tutte le persone a cui voglio bene...tu, Just e Will...e poi, da un momento all'altro, non c'eravate più..." divenni triste "...spariti nel nulla...ora che ci penso, era più un incubo...se spariste davvero dalla mia vita, sarebbe terribile..."
Madama Chips si avvicinò velocemente, non appena vide che ero 'in piedi' e mise la mano sulla mia fronte. "Bene...bene, bene...ottimo signorina Charm...è ufficialmente dimessa dall'infermeria, ma deve riguardarsi e non esagerare con le emozioni..." disse lanciando un'occhiata a Dom...arrossii..."e domani mattina, prima di colazione, voglio che passi di qui, per un controllo...ora faccia con calma, si ricomponga e poi può andare" mi sorrise e si allontanò.

Vea Charm,
III anno, Corvonero