3 settembre - Un sogno

19,35- Infermeria
PG:Alexandra Joy, Nihal Lahin


Ero in infermeria svenuta quando feci uno strano sogno.
Correvo in un corridoio buio, senza sapere dove andare. Ad un certo punto arrivavo nel mio Dormitorio e c'erano Alexandra e Nihal che parlavano.
"Ciao ragazze!" dicevo passando davanti a loro. Quelle mi guardavano come fossi un insetto e riprendevano a parlare.
"Che cosa vi raccontate di bello?" chiedevo in continuazione, ma loro non mi ascoltavano. Non sentivo cosa dicevano, benchè sentissi ogni singolo rumore esterno.
"Ma insomma, me lo dite?" chiedevo stringendo i pugni. Dalla parete si staccava un foglio con scritto TU NON SEI LA BENVENUTA e volava verso di me. Io lo guardavo inorridita e guardavo le mie amiche. Sembrava che non mi notassero e ciò non mi piaceva affatto. Cercai di toccarle ma la mia mano passò attraverso il loro corpo.
*Magari sono solo ologrammi!* pensavo ritirando la mano. Mi giravo per uscire e una scopa entrava dalla porta e incominciava a picchiarmi. Io lanciavo urla di dolore ma nessuno si preoccupava di aiutarmi finchè...
Mi svegliai grondando sudore. Mi guardai intorno molte volte prima di realizzare che ero in infermeria, sotto le abili mani di Madama Chips. Infatti era già accanto a me con alcune bende e cerotti.
"Stia ferma, signorina Suzuki, devo medicarle il braccio!" esclamò lei agitata. Solo in quel momento sentii il dolore allucinante che mi colpiva il braccio sinistro.
"Perchè non me lo medica con una pozione?" chiesi mentre mi fasciava.
"Non ho più pozione. A quanto pare ha le ossa molto dure e forti! E' fortunata ad essersi rotta solo un braccio..." disse uscendo dall'infermeria e ritornando poco dopo.
"... ma è stata molto brava a lanciare le scintille rosse. E' stata qui molto... può andare... fra poco inizia la cena." disse aiutandomi ad alzarmi. Ancora un po' intontita mi avviai verso il piano terra.

Kiki Suzuki
IV anno Grifondoro