4 settembre - Per noi

11,25- Infermeria
PG:Alexandra Joy, Kiki Suzuki, Ginevra Sabbiadoro, William Charm, Kumigo Ogawa


Silenzio. Le parole di Alexandra ci avevano toccato. La guardai con le lacrime agli occhi: non credevo che potesse soffrire tanto. Mi alzai dal letto. "Ho bisogno di aria." spiegai uscendo. Non sapevo che altro fare se non guardare la povera Alex delirare. Gin si era trattenuta a stento dallo scoppiare a piangere. In quel momento le teneva la mano come per dire 'Ci sono io. Ti puoi fidare di me.' Pure io avrei voluto dimostrare il mio affetto ma non sapevo in che modo. Guardai i due ragazzi. La maggior parte dei ragazzi che conoscevo se ne sarebbe andata sbuffando ma, forse le parole di Alex avevano toccato anche loro. Mi asciugai le lacrime. Ero molto preoccupata.
Tornai dentro a testa bassa per non far vedere che avevo pianto. Rimasi lì, in piedi, a fissare Alexandra. Lei stava parlando ad occhi chiusi ma non si capiva bene ciò che diceva. "Sta delirando..." mormorò Kiki in preda al panico. Indietreggiai di qualche passo. Mi sembrava di essere in un film dell'orrore. La mia preoccupazione cresceva sempre di più, temevo di scoppiare. Tante domande mi si affollavano nella mente. *Ce la farà? E se non sopravvive? Che cosa succederà?* Mi presi la testa fra le mani. *Sto impazzendo!* Sentivo i lamenti di Alex giungermi lontani e avvicinarsi sempre di più, finchè non li sentivo rimbombarmi dentro la testa. Kumigo i toccò leggermente la spalla e io sussultai. Non riuscii più a controllarmi. "Alex!!!" gridai camminando di nuovo verso il letto. "Alex! Ascoltami! Devi resistere!!!" Alexandra si girò verso di me. "Ce la devi fare! Altrimenti... cosa ne sarà di noi!" dissi indicando Kumigo, William, Ginevra, Kiki e me. "Devi farcela! Devi superare il dolore, annientarlo!!!" Presi fiato e poi urlai nuovamente: "Devi farlo per noi!!!" Tutti mi guardarono sbigottiti. Sembravo una pazza furiosa. Mi calmai respirando a fondo. Lacrime calde mi scesero lungo le guance bollenti. "F-Fallo per noi..." mormorai e rimasi a fissare il vuoto davanti a me.

Angel Pat,
I anno, Grifondoro