4 settembre - Guarigione

11,35 -Infermeria
PG:William Charm, Kumigo Ogawa, Angel Pat, Ginevra Sabbiadoro, Kiki Suzuki


Il rpofessor Piton mi si era avvicinato con in mano diversi bicchierini. Ne appoggiò tre sul comodino e uno lo tenne in mano. *Che cosa sarà?* mi chiesi socchiudendo gli occhi. La febbre non accennava a scendere e io mi sentivo ogni minuto più debole. Il rpofessore si chinò su di me e mi tappò il naso. D'istinto io aprii la bocca per respirare e lui ne aprofittò per farmi bere l'intruglio che c'era dentro il bicchierino. *Crede che non sappia bere?* mi chiesi irritata. Subito dopo mi fece 'bere' alla sua maniera le altre pozioni. "Ecco!" esclamò tra il seccato e il soddisfatto di sè. "Dobbiamo aspettare qualche minuto, prima che le pozioni facciano effetto. Madama Chips.." continuò rivolto all'infermiera "Si prenda cura lei della ragazza. Le pozioni faranno effetto in pochi minuti ma lei si assicuri che non esca dal letto, prima che sia passata un'ora!" disse in tono gelido. L'infermiera annuì e si sedè su un letto, continuando a fissarmi.
"Se volete... potete andare... n-non voglio esservi di peso... tra poco guarirò!" dissi rivolta agli altri. William era vicino a Madama Chips. *Forse... gli stava chiedendo qualcosa...* pensai. Guardai verso la porta. Kumigo era lì, in piedi, e non aveva ancora detto una parola. *Sarà seccato di rimanere qui!* Mi voltai verso Ginevra che ancora mi teneva la mano. Dietro di lei affiorava la simpatica faccia di Kiki. Più indietro ancora c'era Angel che si guardava intorno. *Probabilmente non è mai stata in Infermeria! E' quì da pochi giorni...* pensai, felice che avesse finalmente visitato la piccola stanzetta. Tornai a guardare gli altri, uno per uno. *Forse non posso ancora considerarli amici... ma sono le poche persone che conosco... anzi... le uniche persone che conosco meglio.* pensai sorridendo. Sentivo la febbre scendere. Stavo bene come prima, anzi, meglio di prima! Volevo saltare fuori dal letto e mettermi a correre ma lo sguardo da vigile di Madama Chips mi fece cambiare idea. Ma almeno su una cosa ero sicura: ero guarita con accanto a me le persone a cui volevo più bene.

Alexandra Joy,
Iv anno, Grifondoro