3 settembre - Raccontando

18,10 - Cucine
PG:Dominic Whisp


Sorrisi e arrossii. Un bacio più dolce di quello non poteva esistere. Per un attimo non riuscii a dire o a fare nulla, come se Dom mi avesse ipnotizzato.
Lo osservai attentamente: i suoi occhi scuri erano così profondi, talmente tanto che quando incrociavo il suo sguardo, sentivo di essere un libro aperto per lui. Ero felice di aver saputo qualcosa in più su di lui, anche se non era tutto lì, ne ero certa. Ma il resto lo avrei scoperto con il tempo.
Continuai a sorseggiare, silenziosa, il frappè "Sai, per trovare una copia del 'Quidditch Attravero I Secoli', ho dovuto cercare in lungo e in largo..." dissi sorridendo "la custodisco gelosamente a casa, non permetto a nessuno di sfogliarlo, se non in mia presenza" scoppiai a ridere, ripensando a quante volte avevo fatto arrabbiare Will per via di quel libro "...sono un'amante del Quidditch. Sin da quando ero piccola, quando mio nonno mi portava alle partite..." mi tornarono alla mente tanti ricordi e una piccola nostalgia dei vecchi tempi "...una volta, tornai a casa dopo una partita, e cercai di salire sulla scopa di mamma...eheheh ahi! che ricordi...conservo ancora qualche'souvenir' dell'accaduto" sollevai appena i capelli che mi cascavano sul viso e mostrai le mie due piccole cicatrici, una sotto il sopracciglio destro e l'altra in alto, sulla fronte.
Non ne andavo fiera, erano la prova di quanto fossi sempre stata avventata nelle mie azioni, sin da piccola.
"Dunque, mio dolce imbranato..." sorrisi "...questo frappè era buonissimo, non avrei chiesto di meglio. Tu si che sai come rendere felice una persona...in effetti...è da ieri sera che mi rendi felice..." abbassai lo sguardo. *Per Merlino, ma possibile che stia facendo io questo discorso?*
"...Mi chiedo ancora cosa tu abbia visto in me, di così speciale..." l'insicurezza mi stava di nuovo sopraffacendo. Iniziai a preoccuparmi che con quel discorso potessi sembrare noiosa e paranoica per Dominic.
Così lasciai in sospeso il discorso, mi alzai dalla sedia, e iniziai a gironzolare per la stanza, curiosando tra i vari mobili e cassettoni che ci circondavano.
"Guarda quiiiiiii...cioccolata a non finireee...potrei farci casa in questo posto!" mi voltai verso Dom, sorridente.

Vea Charm,
III anno, Corvonero