1 settembre - Incontri inaspettati

13,25 - Bagni dell'Hogwarts Express


Stavo per uscire dal bagno dell'Espresso per Hogwarts, e mi trovavo dinnanzi l'uscio che portava ai corridoi e quindi ai vagoni del treno, quando il fodero della mia bacchetta si scucì e quella rovinò sul pavimento rotolando.. *Oh no.. anche questa adesso!*
Mi chinai per cercarla, dato il fatto che era finita sotto un lavandino, maledicendo il rammendo fatto da me due minuti prima nel vagone n° 7. Avevo poca esperienza nel cucito, abituata a casa con gli elfi domestici che svolgevano ogni lavoro per me.. Mi ero persino punta un dito per quel lavoraccio, ed adesso era andato sprecato!
Stavo per alzarmi, quando qualcuno aprì la porta e.. tonf!
"Auoih! E stai più attento la prossima volta! Sei cieco forse?!?" esclamai dolorante portandomi una mano alla testa. Mi aveva centrata in pieno. I miei occhi divennero subito d'un grigio più che intenso.
"Oh.. Beh, scusami. Ma tu cosa ci facevi seduta lì per terra?" domandò incuriosito, ma nella sua voce era evidente un pizzico di irritazione.
"Sì da il caso che la mia bacchetta sia caduta qui sotto, ed io la stavo cercando" sentenziai irata, prima di sollevare il capo verso il mio "aggressore". E, devo dire la verità, in quel momento ringraziai il cielo di aver fatto sbattere mia la testa contro quella porta.
Quel ragazzo era così... *...carino!* pensai.
Portava una maglia colorata appoggiata sul braccio destro. Sul bordo dei pantaloni era inciso uno stemma...
*Serpeverde!* mi rallegrai d'improvviso. Era della mia stessa Casata, ecco perchè aveva un viso familiare.
"Beh, se vuoi ti aiuto io a cercarla.." disse, anche se pareva che per lui fosse come un dovere, visto che non mise molto entusiasmo nel dirlo. Tuttavia si chinò a sua volta accanto a me alla ricerca della bacchetta, e fù in quel momento che potei ammirare i suoi occhi. Bellissimi. Erano grigi come i miei un momento prima, finchè non si erano persi nei suoi. Divenni rossa come un peperone quando mi accorsi che lo stavo fissando, e mi chinai fingendo di cercare la bacchetta.
Dopo qualche minuto di ricerche, un urletto proveniente dalla mia spalla sinistra mi avvisò che l'oggetto delle nostre ricerche era stato scovato.
"Eccola! Trovata!" Sean sorrideva mentre con la mancina mi porgeva la mia bacchetta.
*Ha un sorriso bellissimo..* pensai, mentre accennavo una timida risposta, prendendo la mia bacchetta dalle mani di lui.
Nell'istante in cui le nostre dita si sfiorarono, un battito del mio cuore venne meno. Chinai subito il capo mentre mi alzavo, risistemando nervosamente l'uniforme che avevo appena indossato.
"Beh, g-grazie.. Sei stato m-molto gentile." balbettai intimidita in segno di ringraziamento.
"Nulla.." disse con tono indifferente.
In quell'istante mandai al diavolo la mia timidezza, la mia insicurezza, tutto. Alzai il mio viso verso il suo, i nostri occhi s'incrociarono. E per la prima volta dopo danto tempo, sorrisi. Ero felice..

Erin Uthièn
IV anno, Serpeverde